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PORTO SANT’ELPIDIO - Attimi di terrore giovedì pomeriggio a Porto Sant’Elpidio, dove il noto protagonista di imprese estreme Felix Baumgartner è morto a causa di un malore. Mentre era a bordo di un parapendio a motore, ha perso improvvisamente il controllo del mezzo schiantandosi su una piscina all’interno di una struttura privata. L’impatto è stato violento e ha provocato il ferimento lieve di una giovane animatrice che si trovava nei pressi della piscina.
Per Baumgartner non c’è stato nulla da fare, nonostante i tentativi di rianimazione. Secondo le prime ricostruzioni, il velivolo ultraleggero era in fase di volo sopra la zona quando qualcosa è andato storto. Baumgartner è stato estratto dal mezzo in condizioni critiche ed è morto poco dopo. L’uomo era noto per le sue imprese estreme, come quella che nel 2012 gli aveva dato notorietà mondiale, quando si era lanciato dalla stratosfera, a un’altezza di 39 chilometri dalla Terra, superando la velocità di discesa di 1.300 chilometri orari e atterrando poi con il paracadute nel giro di pochi minuti. Si trovava in vacanza nel Fermano con la moglie, una nota giornalista rumena, e aveva descritto la zona, in un post di qualche giorno fa, come "un angolo di paradiso".
La zona dell’incidente è stata transennata per permettere i rilievi del caso. Sul posto hanno operato i vigili del fuoco, i carabinieri e gli operatori sanitari, mentre sono in corso gli accertamenti per chiarire la dinamica dell’incidente e verificare se il volo fosse autorizzato e svolto in sicurezza.